Dicembre 9, 2022
L’Intelligenza Artificiale prevede quali rischi cardiovascolari possiamo correre nei prossimi 10 anni
Un recente studio presentato al meeting della Radiological Society of North America ha dimostrato che uno strumento di Intelligenza Artificiale (AI) è in grado di prevedere con precisione il rischio di eventi cardiovascolari nei prossimi 10 anni utilizzando una semplice radiografia del torace. Lo studio, condotto da Jakob Weiss del Massachusetts General Hospital e del Brigham and Women’s Hospital di Boston, ha rilevato che lo strumento di intelligenza artificiale è in grado di stimare con precisione il rischio di infarto e ictus analizzando lo spessore della parete dell’aorta, l’arteria principale che trasporta il sangue dal cuore al resto del corpo.
Lo spessore della parete aortica è un fattore di rischio noto per gli eventi cardiovascolari e lo strumento di intelligenza artificiale è stato in grado di prevedere con precisione il rischio sulla base di questa misurazione. Gli autori dello studio sostengono che la semplicità e l’accuratezza di questo metodo lo rendono uno strumento promettente per la pratica clinica di routine. Ritengono che potrebbe essere utilizzato per identificare i soggetti ad alto rischio di eventi cardiovascolari e consentire interventi più tempestivi per prevenire o attenuare tali eventi.
Questo studio evidenzia il potenziale dell’intelligenza artificiale per migliorare l’accuratezza e l’efficienza della valutazione del rischio cardiovascolare e potrebbe portare a progressi significativi nella prevenzione e nella gestione delle malattie cardiovascolari. Sono necessarie ulteriori ricerche per confermare i risultati di questo studio e per determinare l’uso ottimale di questo strumento di IA nella pratica clinica.
Fattori di rischio per eventi cardiovascolari
Gli eventi cardiovascolari, come infarti e ictus, sono le principali cause di morbilità e mortalità in tutto il mondo. I fattori di rischio per gli eventi cardiovascolari variano a seconda dell’evento specifico e possono includere l’età, il sesso, la genetica, i fattori legati allo stile di vita come il fumo, l’ipertensione, il colesterolo alto e il diabete.
In generale, il rischio di eventi cardiovascolari aumenta con l’età. Gli uomini tendono ad avere un rischio maggiore di eventi cardiovascolari rispetto alle donne fino all’età di 65 anni, quando il rischio diventa simile per entrambi i sessi.
I fattori di rischio più comuni per gli eventi cardiovascolari negli uomini e nelle donne comprendono:
- Pressione alta: l’ipertensione arteriosa è uno dei principali fattori di rischio per gli eventi cardiovascolari. È più comune negli uomini che nelle donne e tende ad aumentare con l’età.
- Colesterolo alto: livelli elevati di colesterolo, in particolare di lipoproteine a bassa densità (LDL), possono aumentare il rischio di eventi cardiovascolari.
- Diabete: Le persone affette da diabete presentano un rischio maggiore di eventi cardiovascolari, soprattutto se il diabete non è ben controllato.
- Fumo: Il fumo è un importante fattore di rischio per gli eventi cardiovascolari ed è più comune negli uomini che nelle donne.
- Obesità: L’obesità, in particolare quella addominale, è un importante fattore di rischio per gli eventi cardiovascolari.
- Inattività fisica: La mancanza di attività fisica è un importante fattore di rischio per gli eventi cardiovascolari.
- Stress: Lo stress cronico è stato collegato a un aumento del rischio di eventi cardiovascolari.
- Dieta scorretta: Una dieta ricca di grassi saturi e trans, sodio e zuccheri raffinati può aumentare il rischio di eventi cardiovascolari.
- Consumo di alcol: Il consumo eccessivo di alcol è stato collegato a un aumento del rischio di eventi cardiovascolari.
- Storia familiare: Una storia familiare di malattie cardiovascolari, soprattutto in giovane età, può aumentare il rischio di eventi cardiovascolari.